IL RESPIRIANESIMO. IL CASO DI PRAHALAD JANI
I "respiriani" o "breathariani" sono coloro che affermano di essere in grado di sopravvivere senza mangiare, e talvolta anche senza bere, e di nutrirsi semplicemente di Prana ossia “l’energia vitale che avvolge l’universo, il soffio invisibile che unisce tutti gli esseri viventi e che dà loro vita” tramite avanzate tecniche di meditazione, in base alle quali il potere mentale riesce a far acquisire al corpo il totale dominio delle proprie funzioni.
Il caso più sorprendente appartiene ad uno yogi indiano, il mistico Prahlad Jani, ultra ottantenne, che vive in un piccolo villaggio del Gujarat e che, sostiene, di vivere da oltre 70 anni senza mangiare nè bere!
Prahalad Jani, noto anche come Mataji, nato con il nome di Chunriwala Mataji il 13 agosto 1929 a Charada, nel distretto di Mehsana, un poverissimo paese nello stato settentrionale del Gujarat.
Jani, contro ogni evidenza biologica, sostiene di vivere senza cibo e acqua dal 1940, in virtù di particolari poteri conferitigli dalla dea indù Amba.
Secondo quanto afferma lo stesso Jani, lasciò la sua casa nel Rajasthan all'età di sette anni per vivere nella giungla. Ancora oggi vive asceticamente in una grotta ed è venerato come un santo dalla popolazione locale che lo chiama rispettosamente "Mataji" (la grande madre).
All'età di 11 anni, dopo aver vissuto un'esperienza mistico-religioso diventò un seguace della dea indù Amba e cominciò a vestirsi con gli abiti femminili tipici delle devote di Amba, indossando un abito rosso tipo sari, gioielli e fiori cremisi tra i suoi capelli lunghi fino alle spalle. Jani sostiene che la dea gli fornisca un nutrimento liquido o acqua, che scende attraverso un foro nel suo palato, permettendogli di vivere senza cibo o acqua. Da quando è diventato devoto della dea Ambra non solo non ha mai mangiato o bevuto nulla, ma non ha anche mai più espletato alcuna funzione fisiologica!
Dal 1970, Jani ha vissuto da eremita in una grotta nella foresta vicino al tempio Gujarati di Ambaji, svegliandosi tutti i giorni alle 4 del mattino e trascorrendo la maggior parte del suo tempo a meditare
Prahlad Jani è stato più volte "studiato" da numerosi team di medici di tutto il mondo, che lo hanno costantemente monitorato e controllato per parecchi giorni consecutivi, grazie anche all’uso di telecamere. E a quanto pare lo yogi è davvero un mistero... tutt'ora non esiste una spiegazione scientifica del suo caso.
Numerosi gli accertamenti medici che sono stati fatti: risonanze magnetiche, misurazioni dell’attività cerebrale e dell’attività cardiaca, studi neuropsicologici… e dalle analisi del sangue è risultato che l'uomo è in salute e ha gli stessi parametri fisici di un 25enne! Non presenta alcun segno di disidratazione, di malnutrizione o deperimento.
Tuttavia la comunità scientifica ritiene privi di valore tali studi osservando che, anche se le persone possono sopravvivere per giorni senza cibo e acqua, è impossibile che lo facciano per anni. Si sostiene che i test condotti non siano stati rigorosi e che l'asceta non sia stato controllato 24 ore su 24 ed è quindi plausibile che abbia mangiato e bevuto quando non osservato.