TAO PORCHON: YOGA A 100 ANNI
Tao Porchon-Lynch (nata Täo Andrée Porchon il 13 agosto del 1918) è un insegnante di yoga ed autrice di testi pluripremiati. Scopre lo yoga nel 1926 all’età di 8 anni mentre vive in India e studia con maestri del calibro di Aurobindo, Iyengar, Pattabhi Jois, Swami Prabhavananda, Maharishi Mahesh Yogi e Roman Ostoja. Tuttora continua ad insegnare tenendo dalle 6 alle 8 lezioni alla settimana a New York e tenendo seminari in tutto il mondo. E’ autrice di due libri tra cui la sua autobiografia “Dancing Light: The Spiritual Side of Being Through the Eyes of a Modern Yoga Master” che ha avuto riconoscimenti internazionali.
Come detto nasce il 13 agosto 1918 su una nave nel bel mezzo dell’attraversata della Manica prematura di due mesi da padre francese e madre Indiana. La madre muore quando lei ha solo sette mesi e viene allevata dagli zii. Lo zio, ingegnere, la porta spesso all’estero e soprattutto in Asia. La famiglia è anche proprietaria di vigneti nel sud della Francia. Porchon cresce parlando sia francese che il Meitei (lingua della zona Indiana di Manipuri).
All’età di otto anni, Tao vede un gruppo di giovani praticare Yoga sulla spiaggia e da lì nasce la sua passione per questa pratica. Andando contro il volere della zia che sostiene che lo Yoga sia una disciplina per uomini, comincia a praticare anche se la sua attività di insegnante sarebbe iniziata molto più tardi. Durante la gioventù Porchon incontra il Mahatma Gandhi, amico dello zio, e si unisce alle sue manifestazioni per due volte. Partecipa anche a manifestazioni con Charles de Gaulle e Martin Luther King.
All’inizio della sua carriera esordisce come modella e comincia a girare il mondo sfilando per le grandi maison come Coco Chanel, Jeanne Lanvin, Marcel Rochas, Jean Patou ed Elsa Schiaparelli. Durante la seconda guerra mondale si trasferì a Londra dove diventò una attrice di cabaret sotto la guida di Noël Coward. Il giornalista Quentin Reynolds scrive che lei rendeva più luminosa la buia Londra.
Alla fine della Guerra si reca negli USA dove diventa attrice per la Metro-Goldwyn-Mayer apparendo in film quali Show Boat (1951) e The Last Time I Saw Paris (1954) con Elizabeth Taylor.
Durante tutta la sua carriera di attrice spesso da lezioni di yoga ai colleghi.
Di questo periodo dice: “Stavo giocando con la vita, mi rendevo conto che avevo molte cose materiali da fare e c’era sempre così poco tempo per farle tutte; ho voluto dedicare la mia vita anche allo spirito e lo yoga mi ha ridato la grinta”.
Tao ammira molto il leader dei diritti civili afroamericano Martin Luther King e partecipa alla storica “Marcia su Washington per il lavoro e la libertà” nel 1963, manifestazione politica a sostegno dei diritti civili ed economici degli afroamericani, nel corso della quale Luther King pronuncia il famoso discorso “I have a dream”. E partecipa al suo funerale il 9 aprile del 1968, quando King rimane vittima di un attentato.
Più tardi, dopo essersi sposata (il marito morirà nel 1982 lasciandola vedova e senza figlia), decide di dedicarsi più seriamente allo Yoga. Dopo aver studiato con Sri Aurobindo e Indra Devi, abbandona la carriera di attrice e diventa insegnante di Yoga a tempo pieno. Jack LaLanne è il primo ad assumerla per insegnare. Nel 1976, diventa una delle fondatrici di Yoga Teachers Alliance, ora chiamato Yoga Teachers Association. La sede della sua attività è a New York dove fonda il Westchester Institute of Yoga nel 1982 che raccoglie studenti da tutto il mondo. Nel 1995, con Indra Devi va in Israele per la Yoga for Peace International Peace Conference per cercare di aiutare a portare la pace in Medio Oriente attraverso i principi yogici. Porchon-Lynch è anche la prima studentessa non indiana di Iyengar.
Oltre allo yoga, Porchon-Lynch si diletta nelle gare di ballo (soprattutto tango) vincendo centinaia di premi
Nel mese di Maggio 2012, la Guinness World Records la riconosce come la più anziana insegnante di yoga praticando ancora a 93 anni. Sostiene che andrà avanti ad insegnare Yoga fino a che potrà respirare.
Lo Yoga è da sempre il suo grande amore. Dice: “per me è unione di corpo, anima è mente, mi ha aiutato a superare tante crisi". E ancora: “Lo Yoga è la danza dello spirito”.
“Lo yoga vede l’unità all’interno di tutte le cose. È da tenere presente il fatto per cui all’interno di te tutte le cose sono possibili. Conoscere questa verità è l’unità. Molti sentieri ti condurranno in cima alla montagna della vita. Non importa se il tuo cammino non è lo stesso di quello degli altri. Non guardare gli altri dall’alto in basso”.