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Massimo Mannarelli

LOUIS FARRAKHAN E LA "NATION OF ISLAM"


Louis Farrakhan, nasce l'11 maggio 1933 a New York, nel quartiere del Bronx da un immigrato giamaicano che lavora come tassista e da una casalinga originaria di Saint Kitts e Nevis. Insieme al fratello Alvis cresce in un ambiente familiare che risente della situazione dei neri in America. La madre che segue la rivista Crisis pubblicata dalla NAACP, è molto attiva nella lotta per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza degli afro-americani.

Farrakhan raggiunge la fama, a Boston, come cantante, calypso, ballerino e violinista col nome d’arte di "The Charmer".

Nel febbraio 1955, mentre è in visita a Chicago per un impegno musicale, viene invitato a partecipare alla convention del Nation of Islam's Saviors 'Day.

Sebbene la musica sia il suo primo amore, nel giro di un mese dal suo ingresso nella Nazione dell'Islam nel 1955, il ministro Malcolm X afferma mentre si trova nella moschea di New York che tutti i musulmani dovrebbero abbandonare il mondo dello spettacolo oppure uscire dal Tempio dalla Nazione dell’Islam.

La maggior parte dei musicisti lascia il Tempio n. 7, ma Louis Farrakhan sceglie di dedicare la sua vita agli Insegnamenti dell'onorevole Elijah Muhammad.

Farrakhan cambia il suo cognome con la X, per evidenziare le sue origini afroamericane risalenti allo schiavismo.

Egli diviene uno dei più stretti collaboratori di Elijah Muhammad e uno dei discepoli di Malcolm X. Nel 1965 viene nominato ministro della Moschea di Harlem, che dirige fino al 1975.

Secondo alcune fonti, Farrakhan sarebbe tra i mandanti dell'omicidio di Malcolm X e nel 1995, la figlia di Malcolm X, Qubilah Shabazz, viene arrestata proprio per aver attentato alla vita di Farrakhan.

La partenza dell'onorevole Elijah Muhammad nel 1975 e l'assunzione della leadership da parte dell'Imam W. Deen Mohammed portano drastici cambiamenti alla Nazione dell'Islam. Dopo circa tre anni di lotta contro questi cambiamenti Farrakhan fonda nel 1977 una propria organizzazione e anche The Final Call, un giornale a diffusione internazionale che segue la linea di The Muhammad Speaks.

Nel 1981 torna a far parte della Nation of Islam, diventandone il leader, con l’intento elevare e riformare la condizione dei neri.

Nel 1985, Farrakhan introduce il concetto di POTERE. Nel 1988, la risorgente Nazione dell'Islam riacquista la sua ex moschea ammiraglia a Chicago e la chiama Mosque Maryam, Centro nazionale per la rieducazione e rieducazione dell'uomo nero e della donna d'America e del mondo. Nel 1991, Farrakhan reintroduce il programma economico triennale, istituito dall'onorevole Elijah Muhammad per costruire una base economica per lo sviluppo dei neri attraverso iniziative imprenditoriali. Nel 1993, scrive il libro " A Torchlight for America ", che applica i principi guida della giustizia e della buona volontà ai problemi che affliggevano l'America. Nel maggio di quell'anno, si reca a Libreville, in Gabon, per partecipare al secondo summit africano americano, dove si rivolge ai capi di stato africani e ai delegati provenienti dall'America. Nell'ottobre del 1994, conduce 2.000 neri dall'America ad Accra, in Ghana, per la prima Giornata Internazionale dei Salvatori della Nazione dell'Islam. Il presidente ghanese Jerry Rawlings apre e chiude la convention di cinque giorni.

Il Ministro Farrakhan decidere di avviare una marcia (la Million Man March) per la sua preoccupazione per l'immagine negativa dei neri perpetuata dalle industrie dei media e del cinema, che si concentra sulla droga e sulla violenza delle bande. La Million Man March istituisce il 16 ottobre come giorno sacro di espiazione, riconciliazione e responsabilità. Viene poi avviato il World Friendship Tours nato dal desiderio di portare soluzioni a problemi come la guerra, la povertà, la discriminazione e il diritto all'istruzione.

Il Ministro Farrakhan si è registrato nuovamente per votare nel giugno 1996 e ha formato una coalizione di organizzazioni religiose, civili e politiche per rappresentare la voce dei diseredati sul panorama politico. I suoi sforzi e la risposta schiacciante alla chiamata del Million Man March hanno portato altri 1,7 milioni di uomini neri a votare alle elezioni presidenziali del 1996. Nel luglio 1997, la Nation of Islam, in collaborazione con il World Islamic People's Leadership, ha ospitato una Conferenza Islamica Internazionale a Chicago.

Dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti, il Ministro Farrakhan è tra le voci religiose internazionali che chiedono la pace e la risoluzione dei conflitti. Ha anche scritto due lettere personali al presidente George Bush offrendo il suo consiglio e la sua prospettiva su come rispondere alla crisi nazionale. Ha consigliato al presidente Bush di convocare i leader spirituali di varie fedi come consulenti. Prima della guerra in Iraq, il Ministro Farrakhan ha guidato una delegazione di leader religiosi e medici in Medio Oriente, nel tentativo di innescare il dialogo tra le nazioni per impedire la guerra.

Nell'ottobre del 2005, dopo mesi di un impegnativo tour per gli Stati Uniti, il ministro Farrakhan chiama coloro le persone interessate a ad aiutare i neri in America e le persone oppresse in tutto il mondo a partecipare a Washington al decimo anniversario della storica Million Man March. Sempre nel 2005, il ministro Louis Farrakhan è stato votato come "Person of the Year" da BET.com, in quanto il suo è stato "l'impatto più potente sulla comunità nera nell'ultimo anno".

Nell'aprile 2006, il Ministro Farrakhan ha guidato una delegazione a Cuba per rispondere alle emergenze del popolo cubano, dopo l'uragano Katrina nell'agosto 2005.

Il suo enorme successo è testimoniato da moschee e gruppi di studio in oltre 120 città in America, Europa, nei Caraibi e in missioni nell'Africa occidentale e in Sudafrica dedicati agli insegnamenti dell'onorevole Elijah Muhammad. Nel ricostruire la Nazione dell'Islam, il Ministro Farrakhan ha rinnovato il rispetto per l'On. Elijah Muhammad, i suoi Insegnamenti e il suo Programma.

Il 19 ottobre 2008, dopo un importante restauro, Farrakhan ha aperto le porte e il terreno della Moschea Maryam a migliaia di persone che rappresentano tutti i credi e i colori durante una attesissima cerimonia intitolata "Un nuovo inizio". Questo giorno è servito anche come commemorazione del tredicesimo anniversario della Million Man March.

Nonostante questa presunta apertura verso le altre fedi monoteistiche o “genti del Libro”, negli Stati Uniti alcuni affermano che dieci anni fa avrebbe aderito al movimento “Scientology” senza per questo perdere la guida della Nation of Islam. Nel 2019 Facebook ha annunciato il blocco di alcuni account di alto profilo, tra cui quello del leader Louis Farrakhan, considerato un nazionalista nero per uso di linguaggio antisemitico.

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