SERGE RAYNAUD E LO "YUG YOGA"
Serge Raynaud de la Ferrière, nasce il 18 gennaio 1916 a Parigi. Fin da giovanissimo mostra interesse per lo studio del parascientifico, disponendo di una importante biblioteca ereditata di generazione in generazione dai tempi dei Templari di antico lignaggio che erano tra i propri antenati ed entrando successivamente in diretto contatto con i diversi ambienti esoterici e massonici europei. All'età di 20 anni si avvicina allo Yoga, che diverrà il punto centrale dei suoi interessi, inziandosi nella Scienza dei Grandi Rishi e Yoghi della Tradizione. A Parigi incontra un misterioso esoterista chiamato Sun Wu Kung (pseudonimo che richiama quello del “pellegrino” del romanzo cinese del secolo XVI Si Yeou-Ki), che verrà sepolto a Reykjavik (Islanda), dove uno dei discepoli di Raynaud de la Ferrière, José Rafael Estrada Valero, ne ritroverà i resti e il bastone.
Sun Wu Kung avrebbe riconosciuto in Raynaud de la Ferrière un grande iniziato e avatar, e lo avrebbe nominato, per conto dell’Assemblea dei Saggi Anziani del Tibet, di cui era emissario, Supremo Reggente dell’Ordine di Aquarius.
Tutte le sue opere sono caratterizzate dalla vicinanza "dottrinale" agli ambienti teosofici; egli infatti sarebbe entrato in contatto con i medesimi “Maestri Ascesi” menzionati da Madame Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891) e Alice Bailey (1880-1949).
Nel febbraio del 1947 fonda l'Associazione Mondiale di Cosmobiologia; nel frattempo si incontra diverse volte con Sun Wu Kung, sino alla presa di coscienza della propria missione che lo porterà nel 1948 a partire per il Venezuela, dove fonderà, a Maracay, nel giugno dello stesso anno a Maracay, un ashram "GFU" (Grande Fraternità Universale), insieme al suo primo discepolo José Manuel Estrada, un sindacalista autodidatta molto vicino agli ambienti massonici e rosacrociani.
L’America rappresenta per lui uno spazio sociale nel quale poter iniziare (partendo da una riflessione filosofica sul rapporto tra macrocosmo e microcosmo) un recupero della cultura integrale dell'essere umano e dove lo sviluppo individuale e collettivo partisse da una visione rinnovata della salute e delle relazioni interpersonali.
Con Estrada, i suoi primi discepoli sono Juan Victor Mejias (1915-2001) e Alfonso Gil Colmenares. In seguito si aggiunge David Juan Ferriz Olivares (1921-1992), curatore delle edizioni in lingua spagnola dei testi del maestro, originariamente scritti in francese e tradotti in spagnolo, secondo i critici, con alterazioni e aggiunte.
Sin dall'inizio fondatori e membri del Gruppo si adoperano per la diffusione di idee come educazione integrale, salute olistica, coscienza globale, cooperazione planetaria e sviluppo sostenibile. La GFU avvia numerose collaborazioni con le amministrazioni governative e locali e con varie associazioni giovanili, femminili e umanitarie di vari paesi, non solo in America, ma anche in Europa, al fine di realizzare programmi di educazione in campo ecologico, in progetti culturali, e campagne antidroga.
All'inizio degli anni '60, la stampa annuncia il suo ritiro dalla vita pubblica segnalando che si è rifugiato in meditazione nelle grotte del Tibet Centrale (anche se morirà a Nizza nel 1962).
Tra i suoi libri editi ci sono "Il Libro Nero della Frammassoneria", "Il Libro Bianco", "La Serie di 36 Propositi Psicologici e i Sette Grandi Messaggi", "La venuta del Grande Istruttore Mondiale", "I Centri Iniziatici", "I Misteri Rivelati", "Scienza e Religione", "Misticismo nel XX° Secolo", "Yug Yoga Yoghismo (una Matèsi Psicologica)" e "L'Arte nella Nuova Era".
Successivamente alla sua scomparsa José Manuel Estrada fonda e struttura, a partire dal 1971, una nuova associazione conosciuta ancora oggi come RedGFU.