L'HITLERISMO ESOTERICO DI MIGUEL SERRANO
I mistici della gnosi iperborea ariosofa sostengono che gli ariani siano iperborei, cioè discendenti degli uomini-dio. Sono sostenitori di una cospirazione globale che li vede opposti alle forze malefiche oscure del Kali Yuga comandate da Yahweh, inteso come il Demiurgo, il dio degli ebrei ritenuto un essere fondamentalmente malvagio e creatore della materia e del conseguente materialismo.
L’ariosofia critica le religioni abramitiche, sintetizzando la tradizione esoterica indiana e quella odinica, considerate entrambe di provenienza ariano-iperborea. E’ una gnosi che attraverso la teoria junghiana dell'inconscio collettivo ariano e l'induismo monistico-panteista riconosce in Adolf Hitler l'Avatar che si è opposto al nemico/satana materialistico del Kali Yuga.
Il movimento nazionalsocialista hitleriano tendeva anch'esso alla restaurazione del sapere iperboreo, spezzato secondo i nazisti dall'ebraismo e dal giudaismo cristiano, e riformulato in un nuovo sistema magico ariano; reso scienza ufficiale nel Terzo Reich, questo rinascimento ariano, preparato da personaggi come Guido von List, Jörg Lanz von Liebenfels, Dietrich Eckart e Alfred Rosenberg, trova in Adolf Hitler il suo profeta e nella sintesi nazista del Germanenorden, della Thule Gesellschaft e delle SS Schwarze Sonne di Heinrich Himmler, la nuova religione ariana.
L'Ariosofia è comunque intesa come "Aryo-Sophia", ovvero come "Nobile-Conoscenza" oppure "Conoscenza dei Nobili". È una via spirituale, esoterica, magica e mistica, che coniuga le tradizioni ariane dei popoli indoeuropei, ossia quei popoli che in antichità con la spada, avrebbero posto le basi mistiche, morali e sapienziali delle grandi civiltà del passato, quali ad esempio: la civiltà vedica, la civiltà greco-romana, la civiltà germanica, e le altre civiltà superiori.
Miguel Joaquín Diego del Carmen Serrano Fernández nacque a Santiago del Cile ( 10 settembre 1917 – 28 febbraio 2009 ) e fu ambasciatore, diplomatico, filosofo, scrittore ed esoterico cileno. Aderì inizialmente al Marxismo, scrivendo per giornali di sinistra. Disilluso dal Comunismo e mosso tra l'altro da sdegno per il massacro del Seguro Obrero del 5 settembre 1938, si iscrisse al Movimiento Nacional Socialista de Chile (MNS), capeggiato da Jorge González von Mareés scrivendo per il giornale Trabajo ("Lavoro").
Serrano fu ambasciatore in India dal 1953 al 1962, ambasciatore in Jugoslavia e accreditato in Romania e Bulgaria dal 1962 al 1970, così come emissario presso l’agenzia internazionale dell’energia atomica di Vienna e l’organizzazione per lo Sviluppo Industriale delle Nazioni Unite (UNIDO). Miguel Serrano fu – dal 1939 al 1945 – redattore della rivista “La Nueva Edad” in cui pubblicava i suoi articoli.
Durante i suoi obblighi diplomatici a Vienna e in Svizzera, Serrano instaurò legami d'amicizia con Léon Degrelle, Otto Skorzeny, Hans-Ulrich Rudel, Saint-Loup e Hanna Reitsch. Incontrò Julius Evola, Hermann Wirth, Wilhelm Landig e Ezra Pound.[
Miguel Serrano apparteneva al circolo ermetico fondato da Carl Gustav Jung (che scrisse la prefazione del libro di Serrano “Le visite della Regina di Saba”, --unica volta che Jung scrisse un prologo per un lavoro puramente letterario) e Hermann Hesse, nella cui casa visse a Montagnola (Canton Ticino in Svizzera) per dieci anni, dopo aver abbandonato la carriera diplomatica per potersi dedicare completamente alla sua passione per la ricerca e la sua attività come scrittore.
Serrano tornò in Cile dopo il colpo di stato di Pinochet nel 1973, ma trovando il nuovo regime ostile alle sue idee, scelse di adottare il ruolo di oppositore intellettuale.
Nel maggio del 1984, Serrano assistette al funerale del colonnello delle SS Walter Rauff.
Il 20 aprile del 1989 celebrò in un anfiteatro sulle Ande, copia di quello di Epidauro, il centenario della nascita di Adolf Hitler, alla presenza, oltre a quella di numerosi Cileni, anche di rappresentanti venuti da Spagna, Germania, Italia e Argentina.
Il 5 settembre del 1993, organizzò una manifestazione in onore di Rudolf Hess (deceduto nel 1987) e in memoria dei 62 giovani cileni filo-nazisti che furono uccisi durante l'occupazione di un edificio pubblico in un fallito colpo di stato del 1938. Scambiò corrispondenza con numerosi esponenti neo-nazisti, come Matt Koehl.
Miguel Serrano, fu soprattutto il fondatore di quello che viene definito “hitlerismo esoterico”, un nuovo credo religioso che secondo l’autore avrebbe permesso ai suoi seguaci di trasformarsi da esseri umani in eroi semi divini. Questa dottrina trovò la sua prima esposizione ne “Il cordone dorato – Hitlerismo Esoterico”, un’opera composita con influenze eterogenee di natura mistica, esoterica e mitologica.
Prendendo parte alla seconda spedizione cilena sul continente ghiacciato, l’autore esplorò l’Antartide dal 1947 al 1948 con l’obiettivo segreto di trovare le oasi di acqua dolce. A una montagna i militari cileni diedero il suo nome per onorarlo per essere stato l’unico esploratore civile.
Come amico di molti yogi in India, amico personale di Nehru, Indira Gandhi e il Dalai Lama, Serrano era l’unico straniero a ricevere il Dalai Lama nell’Himalaya dopo la sua fuga per via dell’invasione cinese del Tibet.
Serrano instancabilmente ricercò le città mistiche di Shamballah e Agartha in Himalaya e la Città dei Cesari nelle Ande del Sud America.
A un certo punto propose un volo a Hanna Reisch, il famoso pilota collaudatore del Terzo Reich, per penetrare la Terra Cava al polo sud. Seguendo le orme di Otto Rahn esplorò le rovine di Montségur nei Pirenei e le grotte nel Sabarthès. Da San Juan de la Pena avviò un’esplorazione fino al Camino de Compostela, da cui originariamente si raggiungevano i cromlech di Stonehenge in Gran Bretagna.
Tra i molti amici notevoli di Miguel Serrano vi erano lo studioso sui catari René Nelli, docente presso l’Università di Tolosa e il poeta Ezra Pound, per il quale Miguel Serrano fece costruire l’unico monumento al mondo a lui dedicato a Medinaceli (Spagna), alla cui inaugurazione partecipò Olga Rudge, compagna di Pound e il principe veneziano Ivancici.
Gran parte del lavoro letterario di questo autore è stato pubblicato da importanti case editrici di New York, Londra, Ginevra, Zurigo, Tokyo, Nuova Delhi e Teheran. I suoi libri sono stati tradotti nelle più importanti lingue europee: spagnolo, inglese, tedesco, francese, italiano e portoghese, così come in hindi, greco, giapponese, persiano, serbo-croato e ungherese.
Negli anni ottanta Miguel Serrano visse in Cile continuando la sua ricerca esoterica nelle magiche Ande del suo continente nativo.